martedì 14 ottobre 2008

Tempo di crisi

Quando nel 1973 Mariano Rumor inventò l'Austerity ci mise la domenica a piedi...


23 novembre 1973. Per contrastare la crisi energetica, vengono varate in Italia misure di "austerity" nell'ottica di contenere i consumi di petrolio: divieto di circolazione delle automobili nei giorni festivi, chiusura anticipata di uffici pubblici e negozi, la fine anticipata dei programmi televisivi, teatrali e cinematografici, all'illuminazione dei locali e a quella pubblica. Il Governo presieduto da Mariano Rumor rispose così alla crisi determinata da un insieme di fattori: la fine del sistema internazionale dei cambi fissi con lo sganciamento del dollaro dalle riserve di oro della Federal Reserve (la Banca centrale degli USA) adottato nel 1971 e la liberalizzazione dei cambi tra le monete del 1973. Inoltre a fine 1973 i paesi produttori ed esportatori di petrolio decisero di creare il cartello dell'OPEC che impose una quadruplicazione del prezzo del petrolio. Inoltre, la guerra del Kippur alimentò le incertezze sul piano politico internazionale. Così l'Italia svalutò la lira, aprendo un periodo di crisi (stagflazione, un insieme di recessione ed inflazione) che ci accompagno per diversi anni. E molti di noi che non avevano ancora compreso la drammaticità di quello che stava succedendo si divertivano la domenica ad attraversare Roma con i vecchi pattini (quelli che si agganciavano alle scarpe) pensando che la crisi alle porte potesse avere dei risvolti positivi. Ma ancora una volta avevamo sottostimalo la realtà: i pattini ed i sanpietrini del selciato romano non vanno d'accordo. (Nuvolarossa)

1 commento:

ubik_57 ha detto...

Nuvolarossa che dotta lezione di storia! Per noi la crisi che cosa è stata? Eravamo dei ragazzi, i sacrifici li facevano i nostri genitori