giovedì 30 ottobre 2008

Metodo Kossiga

"Ieri come oggi..."

“'Maroni dovrebbe fare quello che feci io quando ero ministro dell'Interno, in primo luogo lasciare perdere gli studenti dei licei, perché pensi a cosa succederebbe se un ragazzino di dodici anni rimanesse ucciso o gravemente ferito... Lasciar fare gli universitari, ritirare le forze di polizia dalle strade e dalle università, infiltrare il movimento con agenti provocatori pronti a tutto, e lasciare che per una decina di giorni i manifestanti devastino i negozi, diano fuoco alle macchine e mettano a ferro e fuoco le città. Dopo di che, forti del consenso popolare, il suono delle sirene delle ambulanze dovrà sovrastare quello delle auto di polizia e carabinieri. Nel senso che le forze dell'ordine non dovrebbero avere pietà e mandarli tutti in ospedale. Non arrestarli, che tanto poi i magistrati li rimetterebbero subito in libertà, ma picchiarli e picchiare a sangue anche quei docenti che li fomentano. Soprattutto i docenti - ha proseguito Cossiga - Non dico quelli anziani, certo, ma le maestre ragazzine sì”.

(intervista al senatore a vita Francesco Cossiga, QN 23 10 ’08)

1 commento:

articolo21 ha detto...

Un esempio proprio... mamma mia...