domenica 28 marzo 2010

I risultati delle regionali

7 giugno 1970
Le prime elezioni regionali si tennero in Italia il 7 giugno 1970. Si votò per quindici regioni (a "statuto ordinario"): Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Toscana, Umbria, Veneto. Una sbirciatina su Wikipedia per i risultati è sempre interessante.

sabato 20 marzo 2010

Il coraggio di Moro

“Nell'immediato, gli attentati del 12 dicembre [1969] provocarono un generale sbandamento, sia tra le forze politiche sia nella società civile. Le bombe erano scoppiate al culmine di un grave conflitto sociale, sorto attorno al rinnovo del contratto dei metalmeccanici e contestualmente all'acuirsi della crisi politica che si era aperta con la scissione socialista del luglio 1969 e la nascita del governo di transizione guidato dal democristiano Marino Rumor. Al centro dello scontro continuava a essere la prosecuzione, o meno, dell'esperienza del centro-sinistra, con i socialdemocratici, i liberali e una parte della Democrazia cristiana sostenitori di un ritorno alle urne (e con essi il MSI, sebbene con finalità diverse), nelle prospettiva di dar vita a un governo centrista con una forte leadership, sul modello gollista, trionfatore in Francia nelle elezioni del giugno 1968. Il presidente della Repubblica Saragat incoraggiò questa linea, ma lo scioglimento delle Camere poteva essere effettuato solamente con il consenso della maggioranza delle forze parlamentari. L'opposizione a tale progetto di Aldo Moro e di una parte consistente della DC si aggiunse a quella del PCI, del PSI e del PSIUP: i quattro partiti, insieme, avrebbero avuto la maggioranza dei voti in Parlamento rendendo impossibile l'ipotesi di elezioni anticipate...”


Guido Panvini, Ordine nero, guerriglia rossa. La violenza politica nell'Italia degli anni Sessanta e Settanta (1966-1975), Einaudi 2009.


l'affare Moro



Il "breve racconto disegnato" venne pubblicato su metropoli. l'autonomia possibile (anno 1 numero 1 - giugno 1979), mensile politico dell'area dell'Autonomia Operaia

domenica 14 marzo 2010

Emma Bonino



Tre momenti della deputata "d'assalto" Emma Bonino, radicale negli anni Settanta: blue jeans alla Camera, donna sandwich e in un gesto provocatorio ai tempi del femminismo.

(Guido Quaranta, a cura di, Quelli del Palazzo. Album della Prima Repubblica, Rizzoli 1993)

sabato 6 marzo 2010

La sera andavamo in ... Trastevere

"Certo non dimentico quegli anni settanta, quando in certi quartieri, penso a Primavalle e a Garbatella, c' eravamo noi e le Br. Poi loro se ne sono andati; per fortuna, noi siamo rimasti. Il Vangelo chiede sempre fedeltà ai poveri. Poi trovammo questo convento [in Trastevere, divenuto la sede della comunità di Sant'Egidio], rimasto senza monache. Di fatto lo "occupammo". Era il 1973. Volevano mandarci via per farne diciassette appartamenti. Fu Aldo Moro a intervenire e potemmo restare".
Monsignor Vincenzo Paglia intervistato da Aldo Cazzullo, Corriere della Sera, 5 marzo 2010

giovedì 4 marzo 2010

Questa notte dormo fuori

La paura del golpe
Gli anni Settanta sono stati anche gli anni della paura del colpo di Stato ad opera dei militari. In Grecia, durante la notte tra il 20 e il 21 aprile del 1967, migliaia di cittadini furono arrestati colpevoli soltanto di aver manifestato idee di sinistra. 7 anni di dittatura, tanto durò il regime dei colonnelli. Non meno traumatico, per le coscienze dei democratici italiani, fu il colpo di Stato in Cile dell'11 settembre 1973. Così, per precauzione, ogni tanto si dormiva fuori casa.