martedì 4 marzo 2008

Francesco De Gregori - Niente da capire


Ho sentito Francesco De Gregori la prima volta all’inizio degli anni Settanta a Roma, al Folkstudio. Il biglietto - eravamo un gruppo di studenti del liceo Croce - ci costò due lire, all’epoca non era ancora famoso. Confesso però che non ho un buon ricordo. Stavamo seduti per terra in uno stanzone di un seminterrato di Trastevere, lui ci fece ascoltare alcuni pezzi del suo repertorio, accompagnandosi da solo con la chitarra. Alla fine gli chiedemmo di spiegarci il senso dei suoi testi, ma la cosa sembrò seccarlo da morire.



9 commenti:

Anonimo ha detto...

Questo fu un grande avvenimento per gli studenti del Croce di allora. Sarebbe interessante ricevere il commento di uno dei due organizzatori.

ubik_57 ha detto...

Magari! Ci sono un sacco di giovani degli anni '70 ;-) che potrebbero raccontarci tanto cose e invece, incredibile, non trovano il coraggio di scrivere.

Anonimo ha detto...

Caro Ubik...ma quando ce la fai vedere una tua foto del periodo??
Ciao

ubik_57 ha detto...

Una mia foto? Ci vuole pazienza non credo sia ancora il momento.

Nuvolarossa ha detto...

Io ce l'ho una foto di Ubik negli anni settanta.....esattamente sotto al Croce.........

ubik_57 ha detto...

Calma con queste foto, e poi siamo sicuri che sia proprio Ubik quello ritratto? Sono passi più di 30 anni.

Nuvolarossa ha detto...

Ok.....pero' aprire uno spazio per foto del Croce di quegli anni potrebbe essere una idea per arrichire il blog. Forse Ubik puo' lanciare un appello?

Santana ha detto...

Io ho partecipato all'idea di organizzare il concerto di De Gregori al Folkstudio di Cesaroni a Roma. Ne discutemmo tra i compagni del Croce, ma fu soprattutto Aldo (amico di De Gregori)a convincere il giovane musicista a suonare per noi.
Era il 1973, capivamo poco di cio' che c'era in fondo all'anima, ma a distanza di 35 anni, posso dire che l'evento ha lasciato un segno indelebile nel mio cuore e nella mia memoria.

Anonimo ha detto...

Io me lo ricordo quel pomeriggio nella vecchia sede del folkstudio in via gaetano sacchi. Era una serie di pomeriggi musicali (ve ne fu uno anche con venditti e uno con dodi moscati) che il povero aldo -che ormai ci ha lasciato da alcuni anni- aveva organizzato per via della sua amicizia (non con de gregori, allora poco noto ma già presuntuoso) ma con Cesaroni il mitico patron del folkstudio. E chi si ricorda invece dei cineforum mattutini del croce fatti in un cinema della prenestina (forse l'avorio?) per una settimana di seguito. Ne ricordo uno a cui partecipò giuliano montaldo e uno con lizzani e uno su sacco evanzetti