lunedì 14 maggio 2007

Peppino Impastato


I cento passi

Nella notte tra l'8 e il 9 maggio 1978, lo stesso giorno dell'assassinio di Aldo Moro, Peppino Impastato, giovane militante di Democrazia proletaria e fondatore di radio Aut, viene ucciso da Cosa Nostra, a causa delle sue battaglie contro la mafia. Per questo delitto è stato condannato all’ergastolo il boss Tano Badalamenti.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Hai fatto bene a ricordare anche Impastato, un morto che viene spesso dimenticato.
Ho comprato il numero di diario sul 77, interessante il pezzo sull'Argentina. Immagino la tensione di quel periodo e un po' rivaluto Berlinguer che forse si sentiva pressato dalla situazione internazionale e aveva paura di un possibile golpe, anche se Ginsborg scrive che la Dc che Berlinguer insegue non era più la Dc di De Gasperi ma oramai qualcosa di diverso...è difficile però non considerare il contesto e le sue difficoltà.
Ciao
OTELLO