"Si sono svolti ieri a Roma i funerali di Franco Marrone, un uomo giusto. Tra i giovani magistrati di Roma, Marrone aderì alla fine degli anni '60 con Misiani, Cerminara, Pesce e Saraceni a Magistratura democratica. La loro prima prova fu contro le stragi di stato e contro la giustizia di classe che tenne dietro all'autunno caldo. Quelli delle alte sfere, inorriditi, proclamarono: «Un giudice contro lo stato!». Per questi motivi furono emarginati per anni, nonostante la loro bravura tecnica e capacità di lavoro. Marrone non si limitava a fare processi e sentenze, soprattutto non si tirava indietro quando c'era da lottare contro un'ingiustizia, al punto che negli archivi del «manifesto» abbiamo trovato 74 suoi articoli degli anni '80. Presidente di sezione in Cassazione, Marrone se ne è andato dopo avere molto sofferto negli ultimi anni per una grave malattia. «Ciao Franco» da parte del nostro collettivo."
Il Manifesto, 18 maggio 2010
Il Manifesto, 18 maggio 2010
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