mercoledì 2 aprile 2008

Lucio Dalla - L'Anno Che Verrà (1978)



Si esce poco la sera
compreso quando è festa
e c'è chi ha messo dei sacchi di sabbia
vicino alla finestra
E si sta senza parlare
per intere settimane...

"L'anno che verrà ritrae un'era svogliata (Caro amico ti scrivo, così mi distraggo un po'...), in cui il tramonto delle utopie rischia di scivolare nella disillusione. Il verso finale - Io mi sto preparando, è questa la novità - può così essere letto come l'ultimo scatto di ottimismo o la definitiva capitolazione al realignment dell'incombente decennio 80" (Onda Rock)

3 commenti:

Nuvolarossa ha detto...

Ho amato molto ed amo ancora il testo di questa canzone. Credo che il commento di Onda Rock sia ancorato a stereotipi tipo: '70 è bello, '80 è brutto. Le ideologie sono dure a morire e questo è il loro limite nel leggere l'evoluzione della realtà.

Credo che il testo indichi una riflessione opposta, la necessità che la voglia di cambiamento prosegua comprendendo meglio la complessità della realtà ed a questa risponda concretamente....."io mi sto preparando, e questa è la novità".

me ha detto...

completamente d'accordo illuminata nuvola rossa!
x

Anonimo ha detto...

IO SONO UN' APPASSIONATA COLLEZIONISTA DI FRANCOBOLLI E POSSO DIRE CHE SONO TUTTI BELLI ALLO STESSO MODO PERCHE OGNI FRANCOBOLLO ESPRIME UNA SENSAZIONE DIVERSA E CON ILORO COLORI CI TRASMETTONO GIOIA ALLEGRIA MALINCONIA E PER QUESTO MI CONGRATULO CON TUTTI QUELLI CHE CREANO PAGINE WEB PER MOSTRARCELI UN BACIO BABY KATE