Roma violentaAttentati, aggressioni, intimidazioni, a Roma - ha scritto qualcuno - si torna a respirare l’aria degli anni ’70. Fatemelo dire, questo clima non mi piace per niente, se proprio devo guardare indietro a quegli anni sono ben altre le atmosfere che vorrei recuperare. Penso alla buona musica, alla moda... Aridateme i figli dei fiori e tenetevi gli squadristi, di ogni risma! Grazie.
1 commento:
Assolutamente d'accordo caro Ubik. ci sono, a mio avviso, due elementi importanti che differenziano la violenza diffusa dei nostri giorni: il primo, la gratuita'. La violenza non e' piu' un fine per ottenere qualcosa (per esempio un genitore che urla ad un figlio di non fare una certa cosa), ma diventa fine essa stessa, piacere induviduale o collettivo da consumarsi secondo riti ben precisi(i luoghi, gli obiettivi, etc). La seconda, e la carica violenta con cui le Istituzioni interlocuiscono tra loro sempre sul filo della rissa verbale e non solo.
Tu dici "aridateci i figli dei fiori".....ma che almeno ci lasciassero i fiori....
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