giovedì 27 agosto 2009

Gabbie salariali

Contro la disparità geografica di trattamento tra i lavoratori si susseguono nel 1969 una serie interminabile di scioperi, cittadini e regionali. Nel gennaio del 1969 si raggiunge il momento più intenso delle agitazioni sindacali. Il 12 febbraio, Cgil, Cisl e Uil proclamano uno sciopero nazionale. Il 18 marzo 1969 i sindacati raggiungono un accordo con la Confindustria sull'abolizione delle zone salariali e l' unificazione progressiva dei salari. I minimi saranno uguali in tutta Italia a partire dal 1° luglio 1972.
Questa estate leggere sui giornali che nel governo c'è chi ha nostalgia delle gabbie salariali mi ha fatto un certo effetto, lo ammetto. Nel nostro Paese sono ancora in molti a sognare di poter rimettere indietro le lancette dell'orologio.


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