martedì 16 settembre 2008

Stefano Rosso – Bologna '77 (1978)



Amici che periodaccio, stavo ancora cercando un video per ricordare Richard Wright, il tastierista dei Pink Floyd, deceduto ieri, quando mi sono imbattuto nella notizia della morte di Stefano Rosso. Lo voglio ricordare con una canzone meno famosa, dedicata dal cantautore trasteverino a Giorgiana Masi. Difficile che l’ascoltiate in TV o alla radio, di questi tempi poi. Ho conosciuto Stefano Rosso a Londra, alla fine degli anni '70, grazie a un amico italiano che mi fece ascoltare, accompagnandosi alla chitarra, Una Storia disonesta e Letto 26.

3 commenti:

Nuvolarossa ha detto...

Troppo simpatico e senza dubbio un bravo musicista. Ironico e seducente mi ha sempre divertito molto. Confesso che negli ultimi anni lo avevo perso di vista anche se l'inverno scorso avevo quasi per gioco recuperato su internet "una storia disonesta". Mi ha fortemente colpito il fatto che oggi tutto il web lo ricordi con una ripetizione quasi ossessiva dello stesso testo giornalistico (probabilmente un lancio di agenzia semplicemente "collato e copiato" centinaia di volte). L'ho trovato un po' "disonesto".....

articolo21 ha detto...

Una grande ironia ed un talento mai troppo valutato. Ci mancherà. Ho messo Bologna 77 anche io nel mio ultimo post. Canzone bellissima. Uno spaccato generazionale.

Anonimo ha detto...

Grazie per il tuo commento e felice di aver trovato un altro fan di stefano. Ciao adriana del "blog di Zayra"
libero